martedì 13 novembre 2007

senza parole

non è per citare vasco rossi... ma non mi viene in mente altro titolo per commentare ciò che succede ormai spesso in italia.



mi sembra di rivivere uno di quei vecchi film stile ghostbusters dove c'è qualcosa di maligno che contamina la società... solo non si trovano gli eroi pronti a salvare la terra da questo odio.
ho detto odio, si; l'odio ci consuma e ci nasconde il valore della vita umana, non riesco a spiegarmi come sia possibile pensare di uccidere qualcuno, o anche solo rischiare di farlo. io non sono capace di immaginare il dolore che ha colpito la famiglia di gabriele sandri, scomparso a causa di uno scabroso incidente; ma non comprendo la reazione di un'italia che scende in piazza, negli stadi, a rischiare altre vite, a scatenare violenza. che razza di manifestazione è questa nei confronti di una persona che ha lasciato, purtroppo, questa terra?
si poteva evitare di andare allo stadio, evitare scontri, cancellare per un giorno l'importanza del campionato di calcio e scendere in piazza, in silenzio, per gabriele, per dargli importanza e un ultimo saluto, perchè ci ha lasciati, senza che comunque la sua dipartita abbia niente a che fare con il nostro campionato di calcio.

ciao gabriele... e, se tu puoi, fai qualcosa per noi da dove sei ora!

1 commento:

Sarakey ha detto...

Il mondo odia perchè è incazzato, incazzato visceralmente, incazzato nell'anima, logorato dal sopruso, dall'ingiustizia, dalla miseria e dalla ricchezza, non credo sia l'odio il male del mondo, ma tutta l'immondizia che ci buttiamo addosso e che ci soffoca, quest'immondizia ci rende sporchi e ci toglie l'aria, ma ci nutre, giorno per giorno cosicchè riusciamo ad espellere solo altra immondizia e sgomitiamo e ci odiamo per conquistarci una angolo pulito...per poi sporcarlo e ancora e ancora.
Il triste incidente di domenica è stato solo una scusa per la gente incazzata per incazzarsi ancora di più e per sporcare sporcare e sporcare, ancora.